XIII Giornata La Legge nel Pallone
Orrick e BG di misura..
XIII Giornata
La settimana della Legge del Pallone si apre con il gol più rapido del torneo siglato da per Werner di PwC. Clifford reagisce veementemente e gioca un bel primo tempo, raggiungendo il pareggio con Cetani. Per buona parte della gara gli azzurri giostrano con Stigliano e difendono bene con Cetani, Cardani e Bernardo. Guastadisegni in porta fa praticamente il libero aggiunto, ma l'esperienza dei neri con Arrotta, Zingari e Gustato li porta prima al sorpasso e poi ai gol della sicurezza a opera di Gustato: finisce 5 a 2.
Partita vibrante fra Orrick e Baker. "L'orco" D'Ignazio porta in vantaggio i verdi, ma Baker ingrana con la corsa della coppia Woetzel - Di Maggio e la pericolosità sotto porta di Giacobbe e Fornari. Buonaiuto aggiusta spesso la mira ma Delvecchio, dopo il mancato closing con i cinesi, ha la mente sgombra e torna su alti livelli. Busia e Roviglio mostrano cattiveria agonistica, Donetti gioca elegantemente, ma è Bianchi l'uomo della partita e regala ai verdi un' inconsueta doppietta: al termine dei cinquanta minuti di gioco Orrick batte Baker 6 a 5. Nella serata di mercoledì si affrontano Carnelutti e Hogan Lovells: quando questi ultimi decidono di giocare, lo fanno seriamente e anche bene; per buona parte della partita tengono in ansia una sorniona Carnelutti. In Hogan non spicca nessuna individualità e spesso si vede un gioco improvvisato, ma quasi tutti i propri effettivi riescono ad andare in rete. I rossi hanno in Grillo e Catapano una presenza costante nell'area avversaria: 9 a 5 il risultato finale.
Sul campo cintato partita interessante tra Bonelli e Gatti Pavesi Bianchi. I rossi partono subito forte con Panarese in avanti, ma quando Conese prende la mira fa sentire i dolori; è Zonca poi a emergere per la zampata del sorpasso che vale il 3 a 2 per i neri. Ma quando il gioco si fa duro, Bonelli lancia i suoi alfieri Sciortino e Martignoni per l'assalto: la loro tecnica e freddezza delle grandi occasioni non lascia scampo agli avversari. La squadra di Ranieri vince 6 a 3 e conquista così un successo che la porta a -2 dal quarto titolo consecutivo.
“Rigore è quando arbitro fischia”. Cosi diceva Boskov (pace all’anima sua).. nei primi minuti di DLA Piper - Legislab l'arbitro ne fischia ben tre, tutti e messi a segno. La partita fra i bianchi e i blu è un'altalena: se Izzi è il Savicevic che ispira la manovra di Legislab, Tomassini e Guarino sono i Gullit e Van Basten di una DLA ormai bella realtà. Da quando Tomassini è stato riportato in avanti - sostituto da Liva in difesa - e Ronchini fa da Bruno Conti, DLA gioca un buon calcio. Gallovich è da poco rientrato da un infortunio, Landi spinge ma lascia incustodita la difesa che, con la complicità di Marsilio, non in una delle sue migliori giornate, rende la propria porta un pallottoliere (9-7 il risultato finale).
Chiude la settimana il successo di misura di BG Associati ai danni di Chiomenti. IL trio d'attacco di BG funziona sempre bene: la BBA è una sicurezza e ne fa cinque. Bissaro è il Dirceu della squadra; grande abnegazione e sfortuna per Anti, che prende diversi pali, mentre Baratta è funambolico con il pallone fra i piedi. Chiomenti tiene duro fin che può con un Ceccherini in versione Walter Samuel, ma sempre più utile quando può dare il meglio di sé a centrocampo. Bravo Battistella: Ferrone si mangia diversi gol, ma da solo è il reparto d'attacco di una Chiomenti che nel finale si vede raggiungere e sorpassare (4-5).
