11/10/2015

I Giornata Sabato Quasi Gol

Blanco's e Real Trekka: buona la prima!

I Giornata

RISTORANTE DONATI FBC – EQUIPE (9-4)

Dopo la festa Triplete, i campioni di tutto 2014-2015 tornano a fare sul serio e il primo ostacolo da superare è un’ Equipe che si presenta all’appuntamento con la giusta mentalità. L’inizio dei gialli, infatti, è arrembante e i neri subiscono l’iniziativa avversaria, andando sotto due volte e faticando più del previsto. Trovare spazi contro la squadra di Nova non è facile e i “diesel” Donati pagano un inizio gara sotto ritmo e devono fare gli straordinari in un una ripresa in cui il parziale viene incrementato soltanto nell’ultimo quarto d’ora.  Il 9 a 4 finale non deve ingannare: i tre punti sono meritati, ma frutto di una gara più complicata di quanto ci si potesse immaginare. Le reti-vittoria vengono siglate da Caruso, Bazzo, Ganz (doppietta per tutti e tre), Barzé, Aloi e Cicognani. Non basta, a un’ottima Equipe, la tripletta di Della Costanza a cui si aggiunge un’autorete.

UPTOVALUE – MENAROST (7-2)

Gli ex Pizza Ok e 26MPFA tornano  a disputare una partita ufficiale dopo la straordinaria finale di Coppa Milan Inter persa ai rigori con Donati.
Affrontare Menarost non è cosa semplice, soprattutto se è la prima di Campionato. La squadra di Osnaghi se la gioca alla pari contro un’avversaria che fatica a imporre il proprio ritmo, soprattutto in un primo tempo in cui è difficile intravedere una vera e propria trama di gioco. La squadra di Catania  passa in vantaggio, ma presto subisce l’1-1, arrivato al termine di una bella azione biancoverde. Molti errori sotto porta rischiano di compromettere la gara degli orange, che però alla lunga fanno prevalere la propria superiorità tecnica. Cambi azzeccati e dosaggio delle forze contribuiscono a un parziale che, al termine dei sessanta minuti, dice 7 a 2 in favore di Uptovalue. Mettono la propria firma sul tabellino Paleari, Carrer (tripletta per entrambi) e Suardi. Le due reti Menarost vengono siglate da Orlandi e Fiore.

BEZZECCA – BASSFAMASS (8-4)

Gara difficile per Bezzecca che, dopo il buon campionato dello scorso anno, è determinata a giocare un ruolo da protagonista anche in questa stagione. L’avversaria è la ritrovata “Bassfamass”, che quest’anno presenta una rosa più competitiva e darà del filo da torcere alle big del campionato. I primi trenta minuti, infatti, confermano le previsioni e il risultato resta in bilico (4-4). Nella ripresa i biancoblù allungano e portano a casa i primi tre preziosissimi punti grazie alle reti di Marcello (tripletta), Siani (doppietta), Cerizza, Aguzzi e Portaluppi. Non bastano, agli ospiti, le reti di bomber Tedesco (tripletta per lui) e Valentini.

SEVEN SOULS BLACK – BLANCO’S (2-5)

Grande esordio per la nuova compagine Blanco’s, che conquista i primi tre punti al termine di una gara convincente contro una storica squadra del nostro campionato, i Seven Souls Black. L’impatto dei bianchi è buono, con una circolazione della palla che evidenzia le qualità dei singoli; gli oro mettono in difficoltà l’avversaria, ma subiscono un doppio svantaggio che potrebbe spezzare loro il morale. La squadra di Tusino, però, accorcia le distanze riaprendo così la partita. Occasioni da una parte e dall’altra confermano l’equilibrio in campo, ma è la rete del 3 a 1 a chiudere virtualmente una partita che, al triplice fischio, dice 5 a 2 per la squadra di Cividini. Primi tre punti in cassaforte ottenuti grazie alle reti di Verdi (tripletta), Damiani e Arrigoni. I due gol oro arrivano invece dai piedi di Cannizzo e Azzi.  

JAMAICA – A.T REAL TREKKA (6-7)

Quando al ’12 minuto il parziale è di 4 a 0 in favore di Jamaica, la sensazione è che la nuova iscritta Real Trekka non sia ancora pronta per un vero e proprio “battesimo” in questo campionato. Quando però in panchina hai un mister  e un presidente che danno quella carica, anche situazioni apparentemente insormontabili possono essere rigirate a tuo favore: ma per fare questo ci vogliono “cattiveria”, grinta e passione. Tutti ingredienti che la squadra di Vitolo - “sapiente allenatore delle menti, prima ancora che delle gambe dei suoi”-  mette  in campo e che le consentono di completare una straordinaria rimonta. Quando mancano due minuti il tabellone dice 6-6 e due squadre stanche sembrano “trascinarsi” al triplice fischio finale. Jamaica però non ha fatto i conti con La Donna, fuoriclasse di Real Trekka incaricato a battere l’ultimo calcio di punizione della gara. Quando la palla supera il portiere avversario e si insacca in fondo alla rete scoppia una grande esultanza: il miracolo è compiuto. Nel 7-6 finale vanno a segno La Donna (autore di un poker, migliore in campo), Marigliano (doppietta) e Candiani; le sei reti rosse vengono siglate da Bolchi (doppietta), Cecchi, Unjare, Pietrasanta e Palo.

TOMMASI MILANO – I POLPI (2-1)

La gara che va in scena al Colombara conferma il grande equilibrio tra due squadre che hanno operato bene nel mercato estivo. Tommasi Milano conquista la prima vittoria stagionale al termine di una partita molto complicata, in cui i baresi dimostrano di avere i numeri per puntare a obbiettivi stagionali diversi rispetto alla scorsa stagione. Dopo il vantaggio avversario, infatti, la squadra di Catalano pareggia (Traversa) e tiene testa a un’avversaria che, però, nella ripresa trova la rete che vale i tre punti (2-1 il risultato finale). Decisive le marcature di Matti e Masselli; il miglior modo per prepararsi alla supersfida di settimana prossima contro i Jannelli. La squadra di Bogani ha tutti i buoni motivi per crederci.

JANNELLI & VOLPI – NOVATERRA (2-2)

La partenza dei Jannelli è super, con un vantaggio che arriva dopo pochi minuti. Tutto fa pensare a una gara in discesa, ma incontrare Novaterra vuol dire dover fare i conti con una squadra che ha carattere da vendere e un cuore grande così. Gli azzurri, infatti, sono consapevoli della superiorità avversaria e sanno che per portare a casa punti non basta una buona prestazione: sotto per ben due volte, la squadra di Mussino recupera in entrambe le circostanze, resistendo al forcing finale dei bianchi, che non demeritano, ma che ancora devono assimilare nuovi schemi e alcuni cambi di ruolo. Alle reti di Jannelli e De Cia risponde capitan Mussino, a cui si aggiunge un’autorete. Finisce 2 a 2: è difficile per una squadra di vertice vedere il bicchiere mezzo pieno perché la verità è che le altre grandi sono già a +2. Ma il campionato è ancora lungo e il tempo per recuperare c’è: il prossimo ostacolo si chiama Tommasi Milano, hai detto niente.
Novaterra, dal canto suo, non poteva iniziare meglio. Un punto importante all’inizio di una stagione in cui gli azzurri potrebbero alzare ulteriormente la propria asticella: staremo a vedere.