Colpaccio DLA!

6^ GIORNATA

LEGANCE – LEGISLAB 7-4

Una rimaneggiata Legislab parte forte grazie al repentino gol di Galli e a quello successivo di Zaccheo. Uno strepitoso Marsilio nel primo tempo impedisce agli avversari qualsiasi velleità; la porta degli azzurri è invalicabile, una chimera. Poi d'improvviso una rete di prepotenza firmata da Bendandi riaccende la partita e nel secondo tempo Legislab riparte con meno sicurezze. L'uomo in meno si fa sentire e il pallone diventa più pesante per gli ospiti che, nonostante la perla di Galli, subiscono l’iniziativa di Legance che culmina con le due reti di Manno. La partita rimane in equilibrio fino a quando Legislab, ormai doma, molla il colpo. Un'altra giocata di Manno permette al compagno Abadessa di andare in gol; una volta arrivato il sorpasso si scatenano il solito Bendandi in versione pasquale e un Chierichetti fulminante ed esplosivo. La rete di Gobbi è solo la quiete dopo la tempesta. Legance vince 7 a 4 e Legislab onora con la presenza un campionato giocato da protagonista e con qualche rimpianto lasciato per strada.

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DENTONS – PWC TLS 1-6

Nella serata di martedì PwC si presenta al Club Milano con un solo obiettivo: vincere per non perdere il treno scudetto.
I nero-arancio, infatti, attaccano a pieno organico per 50’, concedendo solamente qualche ripartenza a Bertolo e Oggioni; è proprio quest’ultimo a trovare il gol della bandiera per Dentons.
Gli ospiti vengono guidati da Rossini, autore di due reti a cui si aggiunge un’innumerevole quantità di palloni giocati, smistati e regalati ai compagni. A completare la festa dei campioni in carica ci pensano De Maria (doppietta per lui) e il duo Di Stani-Masucci che, con una rete a testa, blindano il risultato su un tennistico 1-6.

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CHIOMENTI – A&O CON GT SANTA MARIA 1-3

Mazut colpisce a inizio gara con un gol-record: da qui in poi Chiomenti è una squadra chiusa in trincea, con capitan Gava al comando, al cospetto di un’A&O arrembante ma poco precisa. L'assenza di un giocatore in fase offensiva si fa sentire per Chiomenti, teleguidata dal proprio portiere Baravelli. Bonsi gioca una partita d'altri tempi su Masut, con una marcatura a uomo alla Claudio Gentile. Fichera, Giacosa e Baieri danno il proprio supporto in difesa, ma sono limitati dall'inferiorità numerica e così A&O, dopo una serie di conclusioni imprecise, gioca la sua arma X Cammarata: entra e segna, riportando il risultato di parità allo scadere del primo tempo. Nella ripresa è Izzi a indovinare l'angolo giusto con il suo sinistro chirurgico e Cammarata, in corso d'opera, piazza il gol della tranquillità dopo qualche imprecisione e sollazzo di troppo.

DLA PIPER – ORSINGHER ORTU 6-4

Gli ospiti partono determinati, guidati dal solito Giavarini che, alla seconda occasione, sigla il 100° gol di Orsingher Ortu in questo campionato (miglior attacco); pochi minuti dopo arriva il raddoppio di Valgoi. I primi 25’ si concludono sul parziale di 0-2 e la partita sembra indirizzata verso i blues. Nella ripresa, tuttavia, inizia la remuntada di DLA Piper, trascinata da un Savoca in formato bomber e da un Giuffrè tutto campista. Renzetti, Pernice e ancora Giavarini completano il parziale del secondo tempo con un 4-2 per i biancoblu, che dunque cappottano la partita e portano a casa i tre punti.

TOP 3 DELLA SERATA: Savoca (DLA Piper), Giavarini (Orsingher Ortu), Bonsi (A&O).

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CMS - UNIONE PENALISTI 2-7

Inizio schiacciasassi di Belloli e Pirro, entrambi autori di una doppietta personale; Cms appare annichilita e inerme. Niccolò e Venditto fanno buona guardia in difesa a protezione di un attento Paradisi.
Nel secondo tempo si attende una reazione dei padroni di casa, fino a questo momento troppo passivi, e così avviene. Due bei gol di Maggi e Serena riaprono la partita; Sabatino infiamma il pallone cercando il tiro da qualsiasi posizione. È però Riva a chiudere i conti dopo aver sfiorato precedentemente il gol con un'acrobazia da copertina delle figurine Panini di un certo Carlo Parola.
Le triplette di Belloli e Pirro fanno solo da contorno. La paura è passata e capitan Cherubini può festeggiare con i suoi  compagni. Unione Penalisti vince 7 a 2.